Contenuto | INFORMATIVA TARI 2020La TARI, ovvero la Tassa sui Rifiuti, è stata istituita dall’art. 1 commi 639 e seguenti della L. 147/2013. Con la delibera di Consiglio n. 32 del 29/09/2020 sono state approvate per il 2020 le medesime Tariffe Tari già determinate per il 2019 (si vedano gli allegati a piè pagina), come consentito dall'art. 107 comma 5 del D.L. 18/2020, in considerazione del fatto che deve ancora essere approvato il Piano Finanziario secondo le nuove regole stabilite da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente). Il comune dovrà tuttavia approvare il Piano entro il 31/12/2020 e determinare il conguaglio con i costi del 2019, ripartibile in 3 anni a decorrere dal 2021. E’ altresì allegata a piè pagina una nota esplicativa sul sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. Ai sensi di legge la TARI- deve obbligatoriamente assicurare la copertura integrale di tutti i costi, diretti ed indiretti, della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, comprese le spese generali di gestione ed i crediti insoluti. Si informa in proposito che il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade, di raccolta e trasporto, di trattamento, recupero e smaltimento nonché di gestione del Centro Comunale di Raccolta dei rifiuti, sono affidati alla società partecipata ALTO VICENTINO AMBIENTE SRL : le informazioni su tali servizi sono disponibili nel sito http://www.altovicentinoambiente.it/ accedendo alla sezione “Trasparenza Arera” e selezionando il comune di San Vito di Leguzzano. Si ricorda inoltre che la TARI: SVUOTAMENTI: Con riguardo alle utenze domestiche è stato stabilito il seguente numero di svuotamenti annui “prepagati” con la Tari, relativi al bidone del secco da 120 litri: SCADENZE: Le scadenze dell'acconto e del saldo TARI sono, rispettivamente, il 16 giugno ed il 16 dicembre 2020. Come sempre gli avvisi di pagamento saranno recapitati a cura del comune. RIDUZIONI D'IMPOSTA: Il Comune ha inoltre stanziato un apposito FONDO COVID-19 a favore delle utenze non domestiche sottoposte a chiusura forzata per l’emergenza sanitaria in atto: si tratta di una riduzione d’imposta per il periodo di mancato utilizzo dei locali, che è stata applicata d’ufficio tranne che per le attività produttive sospese in base al DPCM 22/03/2020: per quest’ultime è infatti necessario presentare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante il periodo di chiusura forzata. N.B. La TARI delle utenze domestiche si ricava sommando la quota fissa (ottenuta moltiplicando la tariffa/mq per la superficie imponibile) alla quota variabile, in corrispondenza del relativo nucleo familiare. Ogni ulteriore informazione è reperibile presso l'ufficio tributi del comune.
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