Contenuto | DIGITLo scorso anno ha rivoluzionato, per molti aspetti, la vita di tutti e diverso è stato l’impatto dell’isolamento sociale sulle varie fasce della popolazione; a maggior ragione considerando che alcune di queste hanno subito anche un secondo tipo di isolamento, quello tecnologico. Da maggio 2020, il Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’economia (Di.SEA.DE) dell’Università degli studi di Milano Bicocca ha promosso una ricerca per tentare di dare una risposta a precise domande: quali sono le competenze degli over 65 rispetto all’uso delle nuove tecnologie? In riferimento a ciò, quali sono stati i cambiamenti legati al Covid-19? Sono variati i comportamenti dei senior nell’acquisto e fruizione di servizi digitali? Tra i cambiamenti post-Covid più significativi, si rileva un notevole incremento nell’utilizzo di WhatsApp, di un cellulare con accesso a internet e del pc. Per quanto riguarda i servizi online utilizzati durante il primo lockdown, il sondaggio ha mostrato che quelli di cui si è più frequentemente usufruito sono stati: la consultazione online del conto corrente bancario (37,8%), la possibilità di predisporre bonifici (28%) e il pagamento di multe, tasse e bolli (20,1%). Viceversa, molto ridotto è risultato l’utilizzo ludico di computer, cellulari o tablet per fruire prodotti culturali (es: il 41% dichiara di non aver mai o quasi mai visto dei film tramite le nuove tecnologie). Alla domanda ‘Cosa le piacerebbe imparare?’, invece, il 21% ha risposto ‘imparare a usare app di foto’ (scaricarle, archiviarle, modificarle). Ciò indica quanto prevalga un’attenzione all’utilizzo delle nuove tecnologie come strumento di socialità e condivisione di immagini, intese come ricordi, informazioni o documenti utili. Al secondo posto si trova ‘l’utilizzo dei servizi online come l’home-banking e la pubblica amministrazione” (19%) e al terzo ‘ascolto della musica online e fruizione di video online’ (11%). Onde evitare di dare per scontato che vi sia un’esigenza di apprendimento, è importante considerare che il 12% ha dichiarato di non aver necessità di imparare altro relativo all’uso delle nuove tecnologie. Molti si rivolgono a figli e nipoti per aiuto, pochi ai call center. Per quanto concerne il grado di competenza digitale e di alfabetizzazione finanziaria (financial literacy), è emerso che i risultati migliori siano stati raggiunti soprattutto da uomini, tra i 65 e i 75 anni, che vivono con il coniuge o con i parenti, dotati di buona salute e di un alto livello di scolarità. Inoltre, i maschi sono risultati più digitalizzati soprattutto in Lombardia. Quali altri cose sarebbe utile conoscere? 1. Lo SPID. SPID è l’identità digitale pubblica che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale (SPID) è l’infrastruttura che permette a cittadini e imprese di accedere con un’unica identità digitale, in maniera semplice e sicura, ai servizi on line della Pubblica Amministrazione e dei Fornitori privati che aderiscono al Sistema. SPID è l’identità digitale pubblica che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale (SPID) è l’infrastruttura che permette a cittadini e imprese di accedere con un’unica identità digitale, in maniera semplice e sicura, ai servizi on line della Pubblica Amministrazione e dei Fornitori privati che aderiscono al Sistema.
2. Home banking. Richiedilo alla tua banca.
Quali le piattaforme più conosciute e gratuite? Di seguito le più diffuse con i link per scaricarle.
Terminato il percorso "Digit Brain Up", quali suggerimenti mi sento di dare a chi vuole, o deve suo malgrado accrescere e consolidare le proprie competenze digitali? Potrei citare frasi celebri più o meno conosciute, ma quello che segue ritengo possa essere d'aiuto:
Esiste comunque un sito web, uno dei trenta più visitati d'Italia, al quale rivolgersi nel momento del bisogno. Si tratta del sito gestito da Salvatore Aranzulla, blogger e divulgatore informatico, nel quale si trovano semplici risposte a migliaia di dubbi di tipo informatico. Questo il link: https://www.aranzulla.it
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