Esistono prove dirette a sostegno dell'effetto anti-invecchiamento relativo all'attività fisica regolare.
Praticato a qualsiasi età, l'esercizio motorio previene la senescenza cellulare dei leucociti o globuli bianchi circolanti e nella parete dei vasi (effetto vaso protettivo), esercitando inoltre effetti benefici di tipo emodinamico, metabolico, anti-infiammatorio ecc.
L'attività fisica è associata a:
- Prevenzione della degenerazione articolare (cartilagine) e della sintomatologia annessa, quindi aumento dell'autonomia funzionale in terza età, e prevenzione delle cadute e/o fratture;
- Aumento e mantenimento della densità ossea, con effetto preventivo sull'osteoporosi e prevenzione delle fratture;
- Aumento e mantenimento della massa muscolare e della forza, con effetto preventivo sulla sarcopenia, quindi aumento dell'autonomia funzionale in terza età, e prevenzione delle cadute e/o fratture;
- Mantenimento di aspetti atletici di natura nervosa centrale e periferica, come: coordinazione, agilità, destrezza, riflessi ecc. quindi dell'autonomia funzionale in terza età, con prevenzione delle cadute e/o fratture;
- Maggior lucidità e prestanza cognitiva ad eziologia multifattoriale; partecipano a questo effetto una miglior ossigenazione, la produzione di fattore neurotrofico cerebrale (BDNF), l'effetto preventivo su sintomi depressivi ed ansiosi, e sui disturbi del sonno ecc.
- Prevenzione degli eventi cardio-vascolari invalidanti, come ictus ed infarto, grazie all'effetto positivo metabolico, ma anche alla correlazione negativa con tabagismo, abuso alcolico, sovrappeso ecc.
- Miglior salute digerente, soprattutto nella prevenzione della stipsi; si correlano inoltre alla sedentarietà: litiasi biliare, calcolosi renale, patologie gastriche ed esofagee, steatosi epatica grassa (in presenza di bilancio calorico positivo) ecc.
- Ottimizzazione degli stimoli fisiologici di sonno, fame, sete ecc. Con gli intuibili vantaggi del caso;
Di seguito due tipologie di attività fisica:
TAI CHI CHUAN: “MEDITAZIONE IN MOVIMENTO”
Il Tai Chi Chuan è una disciplina che aiuta a sviluppare un perfetto equilibro con se stessi. I suoi movimenti raffinati, morbidi e flessuosi, sono capaci con il tempo di donare benessere e longevità.
Grazie alla sua lentezza e ripetitività, viene utilizzato come metodo di rilassamento, tanto da essere definito “Meditazione in movimento”.
Disciplina adatta a persone di ogni età, è basata su movimenti lenti e fluidi e rappresentano un eccellente sistema di rilassamento aiutando l’armonia interiore del corpo. Con le sue posizioni tipiche, i suoi esercizi lenti e le sue sequenze codificate, il TAI CHI CHUAN è considerato al tempo stesso una ginnastica dolce, un’arte marziale e una forma di meditazione in movimento.
Il Tai Chi Chuan riunisce in sé tre principali caratteristiche che lo rendono una disciplina completa: movimento, meditazione e combattimento.
GINNASTICA DOLCE
Movimenti lenti, attenta respirazione, benessere a 360 gradi: queste, in sintesi, le caratteristiche della ginnastica dolce, una disciplina capace di adattarsi alle esigenze di sportivi e non.
L’obiettivo è allenare il corpo allo sport senza stressarlo in maniera eccessiva. Vengono quindi eseguiti in serie allungamenti, distensioni, stretching e addominali di vario genere, che lavorano sulla flessibilità del tono muscolare e sulle articolazioni. La ginnastica dolce è un’attività senza limitazioni.
Uno dei principi fondamentali è cercare di sincronizzare il movimento con il respiro, svolgendo tutto lentamente e con consapevolezza di quello che si fa.
Ecco qui alcuni semplici esercizi:
- Ruoto le spalle come per disegnare dei cerchi in senso orario e senso antiorario.
- Inspiro quando apro in dietro ed espiro quando porto avanti.
- Inspiro e sollevo il braccio destro /espiro e abbasso il braccio destro. Ripeto col braccio sinistro.
- Ruoto il capo lentamente. Inspiro quando vado verso l’alto ed espiro quando vado verso il basso alternando orario e antiorario
- Inspiro: apro il braccio destro lateralmente e lo porto oltre la nuca. Poi espiro ed inclino il tronco a sinistra. Inspiro: riporto tronco e braccio alla verticale espiro abbasso il braccio. Rifare col braccio sinistro inclinando il tronco a destra.
- Distesi a terra: Inspiro: porto la gamba destra diritta alla verticale, espiro riporto giù. Rifare con la sinistra.
- Espiro, poi raccolgo il ginocchio destro al petto e lo afferro con le mani avvicinando la coscia al torace. Inspiro e allungo la gamba a terra. Rifare con la sinistra.
- Ginocchia ripiegate, piedi a terra e mani sull’addome. Inspiro: porto verso l’alto la pancia espandendola, espiro e abbasso la pancia rientrandola.
Importante: durante l’inspirazione la pancia si gonfia, durante l’espirazione la pancia rientra.