Oggetto:
Comunicato stampa Zecca Federico "specchio magico"
Descrizione:
2012-02-16
4° APPUNTAMENTO
Giovedì 16 febbraio 2012 ORE 20,30 Sala Civica della Biblioteca di San Vito di Leguzzano
IL PORNO ESPANSO DAL CINEMA AI NUOVI MEDIA
Il “porno” come forma estetica dell’immaginario contemporaneo
incontro con Federico Zecca – Università di Udine
Sarà una riflessione sulla pornografia, come modello di visione contemporanea e immaginario estetico, a chiudere la rassegna dedicata alla visione ideata e organizzata dal Gruppo arti visive di Impronta Culturale, il progetto di produzio
ne culturale parteci
pata del Comune di San Vito di Leguzzano. Ospite, giovedì 16 febbraio alle ore 20.30 presso la Sala Civica della Biblioteca di San Vito, Federico Zecca, semiologo e ricercatore presso l’Università di Udine e curatore assieme a Enrico Biasin e Giovanna Maina del volume “Il porno espanso. Dal cinema ai nuovi media”. Il testo, che verrà presentato durante la serata, riunisce una serie di contributi, di esperti e studiosi, dedicati alla pornografia audiovisiva contemporanea,
intesa come “forma culturale ed estetica dell’immaginario contemporaneo”, un immaginario che esce dai suoi confini per “espandersi” in altri ambiti come il cinema d’autore e di genere, le arti visive, la fiction televisiva, il fashion design e il videoclip. Un’ottica interdisciplinare attraverso la quale analizzare i meccanismi economici, sociali e linguistici che sottendono l’attuale produzione pornografica, in particolare le modalità di produzione/rappresentazione e le pratiche di fruizione/partecipazione. Fino ad esaminarne i processi di migrazione che portano la pornografia a disseminarsi appunto all’interno di altri sistemi espressivi. “La pornografia, insomma, – dichiara Federico Zecca – non è oggi questione di contenuti: è quasi la logica culturale dei media; è il modo in cui funzionano le immagini, in cui noi spettatori/consumatori guardiamo e ci facciamo guardare”. Siamo sovraesposti alle immagini che ci colpiscono crudamente e a volte crudelmente; ma il porno è diventato non solo un fatto buono per gli studi di sociologia, ma anche un’importante dimensione estetica.